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LinkedIn Personal Branding: quello che ti serve sapere

Posted by Redazione on 07/07/23 9.00

LinkedIn Personal Branding: quello che ti serve sapere

Telefono con accesso a LinkedIn per personal branding
Da: Redazione Pubblicato il: 07/07/2023
pubblicato in:
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Aggiornato a luglio 2023.

Che cos'è il LinkedIn Personal Branding e soprattutto: perchè farlo?

LinkedIn è la prima piattaforma professionale in Italia: il suo obiettivo è collegare gli esperti di tutto il mondo e di ogni settore. A fine 2022 LinkedIn ha rilasciato i dati del terzo trimestre: gli utenti globali a ottobre sono arrivati a 875 milioni in tutto il mondo, e 17 milioni sono Italiani. Ti sembrano pochi? Nel 2020 erano 654 milioni nel mondo, di cui 14 milioni in Italia. Una crescita registrata anche dagli ultimi report di We are Social: gli utenti di LinkedIn in Italia sono il 25,9% della popolazione.

A livello pratico significa che oggi LinkedIn è in crescita e tu come professionista hai un forte potenziale da sfruttare per il tuo LinkedIn Personal Branding ed emergere nel mercato del lavoro. Ma non solo: hai a disposizione 17 milioni di persone che desiderano creare una rete di contatti con cui condividere contenuti, storie e approfondimenti legati al proprio mestiere. 

In questo articolo ti parleremo del LinkedIn Personal Branding e potrai approfondire: 

- Cos'è il Personal Branding e perché è importante su LinkedIn

- Cos'è il LinkedIn Personal Branding e perché farlo

- Come fare LinkedIn Personal Branding: il tuo profilo

- Strategie avanzate per promuovere il tuo Personal Brand su LinkedIn: i contenuti

- Ottimizzazione del profilo LinkedIn per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca

- LinkedIn Personal Branding: strategie di networking

 

iPhone con accesso a Linkedin

 

Cos'è il Personal Branding e perché è importante su LinkedIn

Il Personal Branding rappresenta il motivo per cui qualcuno, come un datore di lavoro o un cliente, ti sceglie: in quanto professionista è importante sviluppare e arricchire questo motivo, rendendolo convincente agli occhi altrui. 

In un mercato del lavoro sempre più competitivo e interconnesso i Digital Influencer ottengono una forte popolarità e visibilità sui social media online, tra cui LinkedIn. Proprio per questo, oggi, è essenziale formalizzare un proprio LinkedIn Personal Branding per emergere nel mercato e aumentare la propria reputazione professionale. 

Fare Personal Branding su LinkedIn significa quindi riflettere sulla propria identità, sui propri punti di forza e creare un network di contatti affini alla tua professione, che sappiano offrirti valore aggiunto. Permette così di distinguersi dagli altri candidati, incuriosire i recruiters e ottenere la posizione desiderata. 

Cos'è il LinkedIn Personal Branding e perché farlo

Fare Personal Branding, come abbiamo detto, significa analizzare la propria figura professionale, comprendere i propri punti di forza e cercare di veicolarli all'esterno con l'obiettivo di essere scelti nel mercato del lavoro. Più nello specifico il LinkedIn Personal Branding è la promozione e la comunicazione di sé come professionista, sull'omonimo social media professionale

Per questo, l'importante è non pensare a LinkedIn solo come alla mera trascrizione digitale del tuo curriculum vitae: è molto di più! Su LinkedIn potrai davvero fare Personal Branding promuovendo te stesso, le tue abilità, intessere relazioni di valore, creare una community con cui scambiare consigli e pareri professionali, e soprattutto guadagnare la fiducia degli altri utenti.

Aprire un account significa creare una pagina personale curata, che parli di te, delle tue competenze e delle tue passioni nel modo giusto. Questa è l'essenza del LinkedIn Personal Branding: curare la propria reputazione digitale raccontando in modo autentico ciò che ci rende unici, coniugando qualche contenuto da vero leader.

Per fare un buon LinkedIn Personal Branding è quindi necessario innanzitutto trovare il proprio target. Conoscere a chi riferirsi è la base per riuscire a capire quali contenuti veicolare e con quale tone of voice farlo, ovvero lo stile di scrittura. Come? Partendo da te stesso e ragionando sul valore aggiunto che offri agli utenti: competenze e conoscenze specifiche; ma anche passioni e interessi

Hai bisogno di una guida per il tuo Personal Branding? Abbiamo preparato per te una roadmap gratuita: un percorso in cui esplorare te stesso e conoscerti professionalmente!

personal branding roadmap

 

Come fare LinkedIn Personal Branding: il tuo profilo

Il modo in cui ci comportiamo online sulle varie piattaforme deve rappresentare come siamo nella realtà: ce lo consiglia anche l'esperta Cristina Magaglio nell'articolo "Personal Branding e l'arte di promuovere se stessi: parola all'esperto".

Sapevi che una delle prime cose che le persone fanno quando devono incontrare un individuo che non conoscono, per un appuntamento o un colloquio di lavoro, è cercarlo su Google?

Curare il tuo LinkedIn Personal Branding e avere un profilo completo e ottimizzato ti permetterà di essere indicizzato nei motori di ricerca, e quindi di essere subito trovato da chi ti sta cercando. Un primo passo è la personalizzazione dell'URL del profilo: l'URL viene generato automaticamente nel momento in cui si apre un nuovo account, ma si può cambiare nei settings del proprio account. Procedi quindi a inserire solo il tuo nome e cognome ad esempio: https://www.linkedin.com/in/mario-rossi/.

Il secondo passo è lavorare alla creazione di un’ottima reputazione online.

Come curare il proprio profilo personale in ottica di LinkedIn Personal Branding? Ecco alcuni consigli utili

1.  Scegli una foto profilo professionale e una foto di copertina

Ottimizza il tuo profilo LinkedIn per il Personal Branding utilizzando una foto professionale e di impatto. Cerca quindi di non scegliere immagini scattate in vacanza o che non ti rendano riconoscibile. Pensa di essere di fronte a un collega senior: quale immagine di te vorresti dare, rispettando il tuo stile? Scegli una foto in primo piano che trasmetta fiducia e una buona impressione di te, e in cui indossi un outfit professionale. Le stesse indicazioni valgono anche per la foto nel curriculum vitae, se vuoi approfondire l'argomento leggi l'articolo dedicato: Foto curriculum vitae: come, perché e quando inserirla nel CV.

Come copertina spesso si lascia lo sfondo azzurro già presente, ma perché non sfruttare un altro elemento che può parlare di te e accrescere il tuo LinkedIn Personal Branding? Un'immagine che ritragga il tuo lavoro con un link al tuo blog o una grafica originale, sono tutti ottimi spunti!

2. Scrivi il sommario di LinkedIn valorizzando il tuo Personal Branding

Sono poche righe che valgono come una stretta di mano. Scrivi in modo conciso e incisivo una descrizione che sia solo tua e che trasmetta la tua professionalità e ciò che ti appassiona. Su LinkedIn il sommario è una sezione fondamentale per fare Personal Branding: è la prima che gli utenti vedono quando visitano la tua pagina. Cosa inserire quindi?

Un titolo accattivante ed efficace è sicuramente essenziale per catturare fin da subito l'attenzione di chi visita il tuo profilo. Inoltre, è importante scrivere un riassunto che evidenzi le tue competenze uniche: quello che hai imparato nel corso degli anni, sia dal percorso accademico sia da quello universitario. Metti in luce hard e soft skill, anche a livello digitale.

3. Compila il percorso formativo e professionale fatto fino a oggi

Se non hai ancora esperienze lavorative rilevanti non ti preoccupare, è normale soprattutto per i giovani che hanno da poco terminato gli studi. Concentrati su questi ultimi e aggiungi nella sezione apposita i corsi che più ti hanno arricchito e più possono interessare agli altri utenti.

Aggiungi sezioni pertinenti e aggiornate al tuo profilo che sappiano comunicare il valore aggiunto delle esperienze accademiche che hai svolto finora: ricordati di avere sempre in mente il ruolo che ti piacerebbe ricoprire in futuro.

La cura del proprio profilo LinkedIn per il Personal Branding non deve però dimenticare un altro aspetto essenziale: la pubblicazione di contenuti.

Strategie avanzate per promuovere il tuo Personal Brand su LinkedIn: i contenuti

Come abbiamo anticipato, il LinkedIn è una piattaforma social e in quanto tale è nata per favorire il contatto tra i vari utenti. Per questo il LinkedIn Personal Branding non può non comprendere la pubblicazione di post da parte dell'utente. 

Di seguito daremo qualche indicazione utile.

1. Creare e condividere contenuti di valore con costanza

Per fare LinkedIn Personal Branding i contenuti che crei devono sempre essere di valore. Quando scrivi un post metti in campo le tue conoscenze e la tua esperienza, dando consigli.

Come trovare ispirazione? Considera la tua quotidianità e i progetti in cui sei coinvolto:

  • racconta una nuova esperienza sottolineando il valore aggiunto che hai provato nel viverla;
  • condividi le tue considerazioni professionali in merito alle ultime notizie in tendenza;
  • celebra i tuoi successi e quelli del tuo team;
  • diffondi idee o personaggi di successo che ti hanno ispirato nella realizzazione del tuo lavoro.

Come abbiamo anticipato, LinkedIn è un social media quindi fare Personal Branding significa anche condividere un post realizzato da un altro professionista, aggiungendo un commento o un'opinione sul tema. In questo modo potrai coinvolgere i tuoi utenti e anche quelli che seguono l'autore del post, invitando a un confronto sia nei commenti sia nei messaggi in direct.

Ricorda: cerca di variare i contenuti alternando in modo efficace foto, testo, video e articoli.

 

Ragazzo con macbook che fa Linkedin personal branding

2. Partecipare attivamente ai gruppi e alle discussioni pertinenti

I gruppi sono un mezzo utile per conoscere nuovi professionisti e massimizzare il proprio LinkedIn Personal Branding aumentando la propria audience in modo profilato. Trovare i giusti gruppi in cui inserirsi è fondamentale: per farlo puoi usare specifiche keyword all'interno della barra di ricerca. In alternativa, puoi usare i suggerimenti forniti dalla piattaforma. Con il passare del tempo, quando il tuo LinkedIn Personal Branding sarà consolidato, potrai tu stesso creare nuovi gruppi aggregando professionisti con interessi comuni.

Partecipare alle discussioni e fornire valore agli altri membri è essenziale: dal confronto nascono nuove idee e nuove soluzioni. Ma anche nuove opportunità lavorative! Rispondendo a domande e partecipando alle conversazioni potrai dare una prova tangibile delle tue competenze, aumentando la tua credibilità.

3. Scrivere articoli con LinkedIn Pulse

LinkedIn dà la possibilità non solo di scrivere post interessanti, arricchiti da foto e video: sulla piattaforma è possibile scrivere dei veri e propri articoli, grazie a LinkedIn Pulse. Scrivere testi di una discreta lunghezza è un'ottima mossa per il LinkedIn Personal Branding: in un articolo avrai tutto lo spazio che desideri per approfondire un argomento o raccontare una tua esperienza lavorativa che possa essere di valore per i professionisti della tua rete!

Per scrivere un articolo, ti basterà cliccare sul bottone “Scrivi un articolo”. Dopodiché potrai inserire il titolo e il testo dell'articolo.

Come promuovere i propri articoli per avere maggiore pubblico? Puntare sulla massimizzazione delle visualizzazioni dei tuoi post è sicuramente molto utile per farti conoscere anche tra chi non è ancora entrato in contatto con te. Come gli altri social, LinkedIn funziona con un algoritmo: le prime persone a vedere i tuoi contenuti saranno i tuoi collegamenti.

Più "Consiglia", commenti e condivisioni otterranno i tuoi post, più si diffonderanno anche ad altri utenti esterni alla tua cerchia e potenzialmente interessati a quello che scrivi. Pubblicare con frequenza e negli orari giusti sono ottimi trucchi per aumentare le visualizzazioni e far funzionare il tuo LinkedIn Personal Branding. Allo stesso tempo, potrai anche prendere in considerazione la promozione dei tuoi contenuti.

Nel prossimo paragrafo ti daremo qualche consiglio utile per l'ottimizzazione del tuo LinkedIn Personal Branding grazie ad alcuni accorgimenti SEO.

Ottimizzazione del profilo LinkedIn per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca

Come abbiamo anticipato, una delle prime cose che i recruiter fanno quando entrano in contatto con un candidato è cercare il suo nome su Google. Per questo ottimizzare il proprio profilo LinkedIn in ottica SEO può essere un efficace metodo per favorire il proprio Personal Branding.

Sfruttare la SEO (Search Engine Optimization) ti sarà utile sia quando scrivi un post o un articolo, sia quando compili il tuo profilo su LinkedIn. Usa le parole chiave che usualmente gli esperti del tuo settore cercano, facendo una semplice analisi delle keyword direttamente dalla barra di ricerca della piattaforma. Una volte individuate quelle che fanno al caso tuo, aggiungile ai contenuti (anche sotto forma di hashtag), al sommario, alle esperienze e alle competenze.

Durante la scrittura di un articolo su LinkedIn Pulse ricordati di:

  • usare il formato H1 per il titolo, il quale deve contenere la parola chiave;
  • usare il formato H2 per i sottotitoli;
  • ripetere in modo oculato la parola chiave senza esagerare.

Anche i collegamenti con gli altri contenuti sono fondamentali! Negli articoli usa i link in modo studiato: potrai invitare gli utenti ad approfondire un argomento in un tuo post, oppure rimandare alle tue competenze o esperienze acquisite.

Non da ultimo, il tuo profilo acquisirà una maggiore autorevolezza sia agli occhi di altri professionisti, sia agli algoritmi dei motori di ricerca, se arricchirai i tuoi contenuti con testimonianze di altre persone di rilievo. Ricorda quindi di fare dei collegamenti a fonti professionali ed eventualmente instaura delle collaborazioni editoriali con altri professionisti così da arricchire a vicenda i vostri contenuti!

 

LinkedIn Personal Branding: strategie di networking

Ora che hai tutte le dritte per fare Personal Branding su LinkedIn, costruisci e amplia il tuo network. Segui i guru, i leader, e tutti quei profili che possono darti ispirazione a seconda dell'analisi del target. Nella piattaforma puoi trovare anche il top management di molte aziende: cerca i manager al vertice di Alleanza Assicurazioni, soffermati sul loro tone of voice e sulla rilevanza dei contenuti che condividono per fare Personal Branding.

Non aver paura di visitare l’account di qualcuno, né tantomeno di ri-pubblicare un post che trovi stimolante: ricorda però di essere originale. 

Per ampliare il tuo network potrai fare anche uso degli hashtag. Puoi inserirlo nella barra di ricerca, associato al termine che vuoi cercare, per restare aggiornato sulle ultime notizie del mondo del lavoro. Oppure, come dicevamo prima parlando di SEO, usalo tu stesso quando realizzi dei post o riproponi contenuti che ti hanno colpito: questo è un ottimo modo per fare LinkedIn Personal Branding!

 

 

Ricorda di avere sempre un approccio strategico quando crei la tua rete di contatti: parti dai tuoi obiettivi di Personal Branding su LinkedIn e valuta in modo attento quali azioni percorrere con quali tempistiche. Collegarsi con professionisti non in linea al tuo settore infatti potrebbe non essere efficace per la tua strategia. Infatti, non è tanto importante avere un elevato numero di collegamenti, quanto più collegamenti in linea con la propria professione o con il ruolo che si aspira ricoprire.

Per trovare le giuste persone puoi usare le funzionalità di ricerca avanzata: ti basterà inserire una parola chiave, ad esempio "consulente finanziario" e un filtro come la città "Milano", oppure l'azienda per la quale lavora, l'università che ha frequentato o gli eventi a cui ha partecipato.

In questo modo potrai favorire il tuo Personal Branding su LinkedIn aggiungendo professionisti che hanno con te qualcosa in comune! Partecipare a eventi o discussioni del settore di aiuterà a inserirti all'interno di un network qualificato dove potrai conoscere altri professionisti come te.

Individuate le persone giuste, è fondamentale anche inoltrare messaggi e richieste di collegamento personalizzate. Un consiglio è sicuramente quello di chiamare per nome la persona a cui desideri inoltrare un messaggio: questo aumenterà il vostro senso di vicinanza. Dopodichè, spiega come mai ti piacerebbe entrare in contatto e il valore aggiunto che trovi nei suoi contenuti.

Nel caso aveste già condiviso qualcosa, racconta come vi siete conosciuti o in quali gruppi fate parte, facendo leva sugli elementi comuni.


Smile LinkedIn Activation Program

Tutti questi suggerimenti sono quelli che hanno ricevuto anche gli Smiler, i consulenti assicurativi Alleanza più attivi sui social media, durante lo Smile LinkedIn Activation Program.

Gli Smiler sono alla ricerca di giovani talentuosi che si affacciano al mondo del lavoro, da inserire nel programma Generazione Alleanza, un percorso per formare i consulenti assicurativi del futuro.

 

Ti abbiamo incuriosito? Allora cerca l’hashtag #GenerazioneAlleanza su LinkedIn o meglio ancora: dimostra la tua preparazione inviandoci la tua candidatura. Basta cliccare il tasto qui sotto!

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