A seguito dell’emanazione da parte di IVASS della nuova normativa in materia di distribuzione di prodotti assicurativi (Provvedimento 97/2020 e Regolamento 45/2020), il relativo quadro normativo già noto a partire dall’introduzione della Insurance Distribution Directive (c.d. IDD), ha subito ulteriori modifiche. Per conoscerle abbiamo chiesto l’aiuto di Martina Trombetta, Presidio Operativo Tutela Rischi di Alleanza Assicurazioni e di Stefano Fava, Formazione Change e Sviluppo Rete di Alleanza Assicurazioni.
Quali sono i vantaggi per i clienti di Alleanza? Come la normativa si colloca nel processo di formazione dei consulenti assicurativi? Non c’è modo migliore di scoprirlo se non leggendo l’intervista a Martina e Stefano!
Insurance Distribution Directive: le novità
Martina, puoi dirci che cosa identifica la sigla IDD e di cosa si tratta?
IDD è l’acronimo di Insurance Distribution Directive, e fa riferimento alla Direttiva Europea in materia di attività distributiva assicurativa emanata a livello europeo nel 2016 con l’obiettivo di cambiare la prospettiva del mercato assicurativo, ponendo al centro del processo di creazione e distribuzione dei prodotti gli effettivi bisogni del cliente.
Questa direttiva ha introdotto nel mondo assicurativo, similmente a quanto precedentemente fatto da Mifid nel mercato finanziario, una serie di importanti interventi, entrati in vigore nel nostro Paese a partire dal 1°ottobre 2018, che hanno garantito un innalzamento del livello di tutela degli assicurati in modo uniforme a livello europeo e una comparabilità tra prodotti indipendentemente dalla tipologia di canale distributivo.
Quali saranno i vantaggi lato cliente grazie all’entrata in vigore della nuova normativa?
La maggior tutela delle famiglie si declina in termini di:
- Maggior trasparenza. Il mondo assicurativo non è immediatamente semplice per chi non ha competenze in materia, per questo IVASS si è preoccupato di rendere più comprensibile, chiara e completa, la documentazione fornita ai clienti sia in fase precontrattuale, con una revisione della documentazione da fornire al cliente prima della sottoscrizione del contratto, sia in fase post contrattuale con una revisione dell’estratto conto annuale, ora denominato Documento Unico di Rendicontazione (DUR).
- Coerenza tra domanda e offerta e adeguatezza del prodotto rispetto alle proprie esigenze. Al fine di garantire che il prodotto consigliato sia effettivamente adeguato al profilo del cliente e coerente con le sue esigenze, è stato ulteriormente valorizzato il target market con specifica valorizzazione dei livelli di conoscenza ed esperienza del cliente.
- Infine, a ulteriore maggior tutela del cliente, è stato introdotto un ulteriore adempimento nell’ambito della vendita a distanza in base al quale è prevista la registrazione delle conversazioni telefoniche che hanno portato alla conclusione di un contratto stipulato mediante tecniche di comunicazione da remoto.
Insurance Distribution Directive per i consulenti Alleanza
Buongiorno Stefano. Dopo aver chiesto a Martina qualche chiarimento sull’IDD ora vorremmo approfondire come queste novità si collocano nel processo di formazione.
Alleanza si impegna costantemente nello sviluppo professionale dei suoi consulenti.
Sulla nostra piattaforma e-learning abbiamo dedicato una sezione ad hoc per l’IDD. Al suo interno si trovano webinar, un corso normativo, dei video tutorial e un documento di sintesi, chiamato “Il Journey del consulente”. Quest’ultimo permette di visualizzare in modo immediato quali siano i processi impattati dall’IDD nella operatività quotidiana dei nostri consulenti.
Aggiungo una considerazione: uno dei progetti di Change che stiamo portando avanti è il progetto Stile Alleanza. Il fatto di avere uno Stile unico e riconoscibile è per noi un asset distintivo. Descriviamo il nostro Stile utilizzando frasi come Partner di Vita, Consulenza di Valore, Consulente di Fiducia. In più, lo Stile si basa sul prerequisito dell’onestà intellettuale e del sincero interesse. L’IDD non fa che rafforzare la convinzione di aver da tempo preso una direzione coerente con quello che vuole l’ente regolatore: l’estrema tutela del cliente.
Martina, vuoi dirci anche tu qualcosa su come si colloca l’Insurance Distribution Directive nel processo di formazione?
Confermo ciò che ha detto Stefano. L’intervento normativo è totalmente allineato alla direzione già intrapresa da Alleanza che, anzi, ne aveva anticipato l’applicazione, introducendo una serie di azioni, strumenti e processi volti a identificare la consulenza quale perno centrale del modello di servizio della Compagnia attraverso il rafforzamento delle competenze tecniche e relazionali dei propri collaboratori, nonché l’utilizzo di nuovi strumenti digitali.
Tra questi Profilo & Dialogo, uno strumento di profilazione in grado di raccogliere e analizzare i bisogni con lo scopo di identificare le soluzioni assicurative più idonee, e MYA, un centro di lavoro in mobilità per la completa gestione della consulenza, vendita e post vendita digitale.
Infine, un modello consulenziale basato sulla previsione di almeno due visite all’anno al cliente, non riducendo il rapporto al mero atto di vendita, anticipa ulteriormente la norma, la quale prevede che l’attività del consulente determini un aumento della qualità dell’attività distributiva. Anche in questo Alleanza non è soltanto allineata alla nuova normativa ma ne è precursore!
I consigli ai futuri consulenti
Stefano, un consiglio ai giovani che sono alla ricerca di lavoro e che vorrebbero diventare consulenti assicurativi Alleanza?
In Alleanza non cerchiamo venditori ma selezioniamo talenti che abbiano i nostri valori e che vogliano crescere con noi. Ci piace dire che “lavorare in Alleanza è molto di più che fare l’assicuratore” perché abbiamo un modello distributivo unico, un impianto formativo e di affiancamento operativo che non ha eguali, perché siamo la Rete assicurativa più digitalizzata e, tornando al tema IDD, perché viviamo la normativa del settore come un’opportunità per valorizzare la nostra professionalità e le nostre competenze di fronte ai clienti. L’Insurance Distribution Directive è un tocca sana: è un elemento di valore nella relazione con le persone.
Alleanza è sicuramente un ambiente ideale per un giovane che ricerca lo sviluppo di nuove competenze e una crescita continua.
Ringraziamo Martina e Stefano per il loro contributo! Le loro parole sono state preziose per comprendere l’importanza della formazione all’interno di Alleanza, realtà solida, dinamica e all’avanguardia.
Non esitare e clicca il bottone qui sotto: entra in Alleanza, un ambiente giovane e stimolante pronto ad accoglierti!
