Aggiornato a luglio 2020.
Il Personal Branding non si improvvisa, è frutto di un’accurata analisi di se stessi e di una precisa pianificazione editoriale.
Ma quale ruolo ha in Alleanza Assicurazioni lo strumento del Personal Branding, l'arte di promuovere se stessi? L’abbiamo chiesto ad un'esperta: Cristina Magaglio, Responsabile Comunicazione, Content & Media di Alleanza Assicurazioni.
Ecco la sua intervista!
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Il Personal Branding è sicuramente una grande opportunità che ognuno di noi ha per promuovere se stesso in modo vero e autentico. Sia ben chiaro: non si tratta di un racconto patinato e idealizzato di chi siamo che metta in evidenza solamente i punti di forza. Al contrario, affinché il Personal Branding sia credibile, e di conseguenza efficace, deve esserci piena coerenza con chi siamo nella vita reale.
Il Personal Branding non si esaurisce solo con "l'arte di promuovere se stessi", ma è anche utile ad ampliare il proprio network: è un racconto che può essere d’ispirazione per tutta la nostra rete. Soprattutto per una persona giovane che si sta inserendo nel mondo del lavoro il Personal Branding offre la possibilità di mettere in risalto le ambizioni e quello che vorrebbe fare.
Per un giovane fare Personal Branding è utile se mostra coerenza con la persona che è nella realtà. I giovani dovrebbero puntare ad arricchire il proprio profilo sia con elementi professionali che non professionali per poter raccontare chi sono, i loro valori e le caratteristiche che potrebbero risultare interessanti agli occhi delle aziende e dei recruiter. La cosa importante, soprattutto per i neolaureati, è avere un buon mix tra esperienza, desiderata e hobby, perché le caratteristiche della persona contano tanto quanto l’esperienza.
Avere una bella presenza suoi social network si lega molto al tema dell’educazione. Spesso e volentieri l’approccio comunemente adottato è molto push o, in altre parole, aggressivo. In realtà, spesso bisognerebbe scegliere la strada dell’educazione e della discrezione per non mettere in difficoltà altre persone. Prima di postare un qualsiasi contenuto, è bene chiedersi se quell’aggiornamento, così come il punto di vista espresso, possano arrecare un danno diretto ad alcune persone della propria rete.
La coerenza comunicativa dovrebbe inoltre essere trasversale a tutte le piattaforme social. Ciò significa che l’immagine comunicata su Facebook o Instagram deve essere in linea, o quantomeno non deve contraddire, la professionalità comunicata su LinkedIn. Anche se si tratta di piattaforme distinte che consentono di condividere aspetti diversi della propria vita e fare Personal Branding, promuovendo se stessi e la propria professionalità in modo diverso, è importante che ci sia una coerenza di fondo.
Il Progetto Smiler Alleanza si muove proprio in questa direzione: si tratta di un progetto di social media education e Personal Branding, finalizzato a sviluppare una miglior relazione tra rete di vendita diffusa su tutto il territorio italiano e i clienti. Ogni consulente assicurativo di Alleanza rappresenta infatti un punto di riferimento per i propri clienti e per questo dovrebbe offrire loro contenuti che migliorino la consapevolezza delle loro esigenze. Aprendo una pagina pubblica ogni consulente ha la possibilità di continuare la conversazione con i propri clienti e di trattare argomenti che seguono tematiche ben definite: quale modo migliore per il Perosnal Branding, l'arte di promuovere la propria persona?
Oggigiorno è importante che anche il top management sia più esplicito e abbia una buona presenza su LinkedIn, perché può essere di ispirazione per le giovani leve così come per i neoassunti.
Per chi entra in un’azienda, soprattutto all’inizio, è fondamentale conoscere le persone che ne fanno parte e che la guidano. Le caratteristiche, le competenze e le opinioni del top management sono di valore e possono essere un orientamento per la crescita e la formazione di tutti i dipendenti.
In questo mondo così social, è necessario che le aziende, che sono fatte di persone, siano più vicine e raggiungibili, mostrando sia il loro lato più umano sia competenza e stile manageriale: fare Personal Branding è il modo giusto per raccontarsi all'esterno.
Per iniziare a migliorare fin da subito il tuo Personal Branding e l'arte di promuoversi al meglio, ecco alcuni consigli:
Grazie Cristina per i tuoi preziosi consigli! E tu sei pronto a metterli in pratica e a promuovere te stesso con il Personal Branding? Per farlo esistono molti tool online: dagli un'occhiata nell'articolo "Personal Branding: 10 tool per promuovere al meglio se stessi".
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