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Premio Nobel dell'economia 2023: Claudia Goldin e la parità di genere

Posted by Redazione on 27/10/23 9.57

Premio Nobel dell'economia 2023: Claudia Goldin e la parità di genere

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Da: Redazione Pubblicato il: 27/10/2023
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La Banca di Svezia ha assegnato il Premio Nobel per le scienze economiche 2023 a Claudia Goldin per uno studio sulla parità di genere nel mondo del lavoro.

Il suo studio ha indagato le caratteristiche dell'occupazione femminile, mettendo in luce i fattori scatenanti delle differenze di genere che ancora oggi si osservano a livello professionale. Un riconoscimento che allo stesso tempo aumenta la consapevolezza in merito alla gender equality e si pone come virtuoso caso di empowerment femminile. 

Infatti, solo altre due donne hanno vinto nel corso della storia, dal 1969 ad oggi, il Premio Nobel per l'economia: Elinor Ostrom nel 2009 ed Esther Duflo nel 2019.

In questo articolo approfondiamo la carriera della Professoressa Claudia Goldin e i risultati della sua ricerca.

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Il premio Nobel per l'Economia 2023: la ricerca sul mondo del lavoro femminile

La parità di genere è un obiettivo sancito a livello istituzionale e sociale. Sebbene molto si stia facendo per garantire pari diritti, la strada per l'equità sembra ancora lunga anche nei Paesi occidentali.

La ricercatrice Claudia Goldin ha quindi indagato le ragioni dei divari di genere ancora oggi esistenti. La sua ricerca analizza nel dettaglio la cultura del lavoro contemporanea, facendo luce sulla tendenza nociva al cosiddetto "lavoro avido", il quale richiede operatività prolungata che va oltre agli orari definiti contrattualmente con disponibilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Un lavoro avido che causa stress e ansia sul lavoro, mettendo a duro repentaglio il work-life balance dei professionisti - soprattutto le donne.

In particolare, la ricerca ha dimostrato come la partecipazione femminile al mercato del lavoro non abbia avuto un incremento nel corso della storia, quanto più una "curva a forma di U". Nel dettaglio si è assistito a un calo della partecipazione delle donne sposate durante la transizione da una società agricola a una industriale agli esordi del XIX secolo, a cui è seguito un aumento durante il passaggio all'economia dei servizi all’inizio del XX secolo.

Un fenomeno che ha le origini nel cambiamento delle norme sociali e nella strutturazione stessa della società. La modernizzazione ha sicuramente migliorato la situazione femminile nel mondo del lavoro, ma ancora forte è il divario di genere a livello di occupazione, di possibilità di carriera e di salario.

Secondo la ricercatrice un fattore chiave che ha rallentato la parità dei tassi di occupazione riguarda le basse aspettative delle donne da giovani per le loro carriere future: le donne hanno sistematicamente sottovalutato le loro potenzialità di lavoro e carriera fino agli anni '80. Un disallineamento che persiste tutt'oggi, i cui effetti sono ancora visibili. 

La ricerca analizza inoltre altri fenomeni, come quello del gender pay gap e dei pregiudizi di genere dando importanti evidenze alle istituzioni e alle aziende per favorire il processo di piena equità a livello professionale.

Il percorso di Claudia Goldin

Nata nel 1946, Claudia Goldin è ora Henry Lee Professor of Economics nell’Università di
Harvard e co-direttrice del gruppo Gender in the Economy dell’NBER (National
Bureau of Economic Research).

La professoressa Goldin nel corso della sua carriera ha offerto influenti contributi in diversi ambiti come: la storia delle donne nel binomio carriera-famiglia, l'analisi della formazione negli istituti superiori, ma anche su temi sociali come gli effetti dei contraccettivi femminili e del matrimonio nella carriera professionale delle donne. Ha inoltre ricercato le motivazioni per cui le donne, tutt'oggi, sono solo una minoranza degli studenti universitari e ha analizzato i cicli dell'occupazione femminile nella storia.   

Un'intesa attività di ricerca e un'ottima carriera accademica che le hanno permesso di sviluppare conoscenze approfondite condivise al pubblico grazie alla pubblicazione di diversi libri e manuali. L'ultimo si intitola proprio "Carriera e famiglia: il viaggio secolare delle donne verso l'equità".

Il premio nobel per l'economia 2023 è solo l'ultimo dei tanti riconoscimenti vinti da Claudia Goldin. Tra i principali premi che ha vinto:

  • IZA Prize nei Lavori Economici nel 2016;
  • premio Bbva Frontiere nella conoscenza 2019, per l'economia;
  • premio Erwin Plein Nemmers nel 2020, per l’economia.

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