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Elevator pitch: i segreti per una presentazione di successo

Posted by Redazione on 06/09/22 14.37

Elevator pitch: i segreti per una presentazione di successo

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Da: Redazione Pubblicato il: 06/09/2022
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Non puoi mai sapere quando ti troverai davanti all’occasione di presentarti, anche a livello professionale. Spesso infatti incontri informali possono diventare ottime opportunità lavorative. Per questo, sapere come gestire una presentazione di successo è fondamentale!

Specialmente durante il colloquio di lavoro, la presentazione di te sarà uno dei primi elementi che noterà il selezionatore. Avere un buon Personal Branding e sapere cosa dire ti permetterà di differenziarti dagli altri candidati.

In questo articolo parleremo dell’elevator pitch: una tecnica di presentazione breve e incisiva nata per offrire all’ascoltatore solo alcune informazioni essenziali, affinché possa ricordarle al meglio.

Leggi l’articolo per capire:

  • Cos’è l’elevator pitch
  • Consigli per un ottimo elevator pitch

 

Stai per affrontare i tuoi primi colloqui di lavoro? Allora dovresti sapere che è essenziale curare al meglio ogni aspetto: da ciò che dici a come lo dici. Le prime impressioni dei tuoi ascoltatori saranno l’esito del modo in cui ti presenterai. Abbiamo quindi preparato per te un approfondimento gratuito con consigli di postura, e di outfit per il colloquio di lavoro. Scaricalo cliccando il bottone in basso!

Il colloquio di lavoro: consigli di stile

 

Cos’è l’elevator pitch

Tradotto dall’inglese “elevator pitch” significa letteralmente “discorso in ascensore”. Ma cos’è e perché si chiama così?

 Il nome, ideato in Silicon Valley, suggerisce la sua caratteristica primaria: si tratta di un breve discorso della lunghezza di un viaggio in ascensore. Il suo teorizzatore, infatti, era un dipendente di una grande azienda che, stanco di non riuscire mai a parlare con il proprio superiore, sfruttava i viaggi in ascensore con lui per presentargli idee e progetti.

Dai 30 secondi ai 2 minuti è il tempo necessario per focalizzarsi solo sugli elementi essenziali, catturando l’attenzione del proprio interlocutore e stimolando il ricordo di quei pochi elementi trattati nel discorso.

Con il tempo è diventata una tecnica molto popolare per le start-up o le presentazioni di nuove idee di business. Ad oggi si tratta di una soft skill molto gettonata nel mercato del lavoro che può essere usata durante il primo colloquio di lavoro, e, come vedremo in seguito, in molte altre occasioni.

 

Consigli per un ottimo elevator pitch

Come abbiamo visto il tempo a disposizione per un elevator pitch è molto ristretto, per questo saper selezionare le informazioni più utili da comunicare è essenziale. Ma non solo: anche sapere come condurre il discorso è importante per riuscire a catturare l’interesse dell’interlocutore.

Una volta definito un discorso ben impostato, inoltre, potrai adattarlo alle diverse situazioni in cui potresti avere bisogno di presentarti: dalla lettera di presentazione del cv, ai colloqui di lavoro; dal video curriculum al tuo LinkedIn Personal Branding.

Vediamo ora qualche consiglio utile per impostare un elevator pitch efficace.

Elevator pitch

Struttura la tua strategia di Personal Branding

Definire la propria Personal Branding strategy è il primo passo per riuscire a creare un elevator pitch efficace. Capire quali sono i propri punti di forza e i propri punti di debolezza permette di capire su quali elementi focalizzare il discorso, riportando quelli che maggiormente sono in linea al contesto in cui dovrai presentarti e al tuo interlocutore.

Infatti, capire a chi ci si sta rivolgendo è uno dei primi aspetti da considerare. Così come per scrivere un curriculum efficace è necessario studiare l’azienda alla quale si sta inviando la candidatura, lo stesso deve avvenire con l’elevator pitch. In questo modo potrai declinare al meglio i tuoi pregi e i tuoi difetti ma anche gli obiettivi che vorrai raggiungere.

 

Cattura e mantieni l’attenzione

Una volta che hai catturato l’attenzione del tuo interlocutore non devi perderla: due minuti possono sembrare poco tempo, ma sarà comunque una sfida mantenere alto il livello di interesse.

Cerca quindi il contatto con il tuo interlocutore: guardalo negli occhi, cambia ritmo o accentua il tono delle parole e dei passaggi chiave.

Un’altra tecnica molto utile è includere nell’elevator pitch, all’inizio o a conclusione, un racconto di qualche avvenimento interessante, o una vera e propria frase da leader.

 

 Sii semplice ed evocativo

 Come abbiamo detto, il tempo a disposizione è breve quindi il tuo elevator pitch deve essere quanto più semplice e intuitivo per riuscire a dare tutte le informazioni necessarie: avrai modo successivamente di approfondire eventuali temi.

Per questo usa termini comuni ed evita i gerghi tecnici se non sei sicuro che il tuo interlocutore possa capirli a pieno. Uno stratagemma utile è anche parlare in modo evocativo facendo uso di veri e propri paragoni o metafore: è più semplice per il tuo interlocutore capire l’entità di ciò che dici se ti riferisci ad aspetti per lui quotidiani.

 

Fai domande e invita a un’azione

 Porre delle domande farà sì che il tuo interlocutore cerchi una risposta e dunque ragioni su quanto stai presentando. Magari, accorgendosi di non saper rispondere lo potrai sorprendere quando sarai tu a dargli la risposta al quesito. Allo stesso tempo ciò permetterà di creare contatto tra di voi.

Infine, concludi sempre con un invito all’azione. Il tuo elevator pitch deve quindi suggerire all’interlocutore un’azione da intraprendere, che dipenderà dal tuo obiettivo. Ad esempio, potrai dirgli di ricontattarti nel caso fosse interessato a saperne di più, oppure di visitare la tua pagina LinkedIn personale per approfondire il progetto di cui gli hai parlato.

 

Come abbiamo anticipato, però, saper cosa dire è importante quanto saper come dirlo. Oggi più come mai, in un contesto sempre più ibrido, le riunioni online solo all’ordine del giorno. Ma sei sicuro di saperle affrontare al meglio? Abbiamo preparato per te una infografica con diversi consigli e accorgimenti utili: scaricala gratuitamente cliccando il bottone in basso.

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