Negli ultimi anni i professionisti che operano nel settore assicurativo e finanziario sono aumentati. La stessa figura del consulente assicurativo ha raggiunto maggiore importanza diventando oggi una delle professioni maggiormente in crescita per i prossimi anni.
Non solo sono nate nuove figure professionali – come il broker, l’agente e il private banking – ma si è anche sviluppata una maggiore consapevolezza degli italiani in merito all’educazione assicurativa e finanziaria.
Gli stessi consulenti assicurativi stanno sempre più spesso sviluppando le proprie competenze e la propria professione, cercando di fornire anche una consulenza finanziaria ai propri clienti per offrire loro un servizio a valore aggiunto.
Ad accomunare i due ambiti sono sia le conoscenze base per operare nel settore, sia la necessità di iscriversi al RUI (Registro Unico Intermediari) e all’IVASS (l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni).
Ma di cosa si tratta? Leggi questo articolo per approfondire:
Vuoi saperne di più sulle professioni emergenti nei prossimi anni? Abbiamo scritto un approfondimento gratuito con alcune previsioni in merito alle figure maggiormente in crescita e delle lauree più richieste dal mercato del lavoro. Scaricalo cliccando il bottone in basso!
L’IVASS è una sigla che indica letteralmente l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, ovvero quell’organo istituzionale che sovraintende l’operatività dei consulenti assicurativi e finanziari.
Più nel dettaglio, si tratta di un ente dotato di personalità giuridica di diritto pubblico il cui obiettivo è garantire l’adeguata protezione degli assicurati. Nel farlo, cerca di promuovere e difendere la sana e prudente gestione delle imprese di assicurazione favorendo la trasparenza e correttezza nei confronti dei clienti.
Ma come agisce e quali sono i suoi compiti?
L’IVASS ha funzioni di vigilanza e supervisione nei confronti di:
Inoltre, l’IVASS ha il potere di autorizzare e svolgere accertamenti ispettivi sull’operato di queste figure professionali.
In virtù di ciò, l’onestà e l’eticità dei comportamenti dei consulenti assicurativi e finanziari sono garantiti e controllati dall’IVASS, che monitora la conformità delle loro azioni alla normativa di settore, facendo particolare attenzione alla trasparenza nelle relazioni con il cliente.
Trasparenza confermata dall’istituzione del RUI: il Registro Unico degli Intermediari. Ma di cosa si tratta e cosa dovrebbe sapere un consulente? Continua a leggere per saperne di più!
Con la sigla RUI si indica il Registro Unico degli Intermediari Assicurativi e Riassicurativi, ovvero un albo che offre una panoramica completa di tutti quei soggetti che operano nel settore dell’intermediazione.
Gestito e controllato direttamente dall'IVASS raccoglie tutti i dati dei soggetti, sia persone fisiche sia società, che si occupano di attività di intermediazione assicurativa nello Stato italiano, che siano essi residenti o con sede legale in Italia.
Disponibile dal 2007, si struttura in sei specifiche sezioni.
Come fare quindi per iscriversi al RUI ed esercitare la professione del consulente assicurativo o finanziario?
Per iscriversi all’albo bisogna aver superato un esame scritto: una prova con 60 domande a risposta multipla disponibile una volta all’anno. Le domande del test si dividono in teoriche e pratiche e hanno l’obiettivo di verificare le conoscenze possedute.
Per poter partecipare all’esame, l’aspirante intermediario deve possedere il diploma di scuola secondaria superiore e inviare una domanda di ammissione telematica entro la data di scadenza del bando, consultabile sul sito dell’IVASS.
Nella compilazione della domanda di ammissione i candidati dovranno indicare il modulo a cui sono interessati: chi desidera percorrere la carriera dell’intermediario assicurativo dovrà selezionare il “Modulo assicurativo”. Essendo una prova a carattere selettivo, si considera superata solo a seguito dell’ottenimento di un punteggio minimo di 80 su un totale di 100 punti.
Per figure professionali come l’agente di cambio, il negoziatore, il funzionario di banca addetto agli investimenti e il funzionario di impresa di investimento, tale prova non è obbligatoria in quanto sono già in possesso dei requisiti richiesti.
Noi di Alleanza Assicurazioni offriamo un corso di formazione per sviluppare tutte le competenze necessarie al superamento dell’esame di ammissione all’albo. Il nostro percorso professionalizzante permette ai consulenti di approfondire i temi più complessi con l’aiuto degli insegnanti e prevede inoltre esercitazioni e simulazioni della prova.
Vuoi saperne di più sul corso? Leggi alcune testimonianze dei nostri consulenti.
Se invece ti interessa approfondire il percorso per diventare consulente finanziario abbiamo scritto questo articolo dedicato: “Come diventare consulente finanziario e ampliare le proprie conoscenze”.
Il settore assicurativo e finanziario ti affascina? Noi di Alleanza Assicurazioni cerchiamo nuove risorse da inserire nella nostra rete! Il primo passo per la tua nuova carriera è mandarci il tuo curriculum! Clicca il bottone in basso e inizia il tuo nuovo percorso con noi.