La conclusione di un'unione coniugale porta con sé diverse conseguenze che vanno dalla sfera emotiva, a quella sociale fino ai temi economici e finanziari. Secondo i dati di Kruk, società europea che si occupa della gestione del credito, si tratta di una delle prime 5 cause di indebitamento.
Come può un consulente finanziario e assicurativo riuscire ad accompagnare le famiglie anche in questa fase della loro esistenza? Quale supporto può dare a una persona che ha appena divorziato per gestire in modo ottimale i propri risparmi e i propri investimenti per il suo bene e quello, eventualmente, dei figli?
In questo articolo esploriamo il ruolo sociale del consulente finanziario in una fase così delicata della vita di una persona, riportando un estratto del quinto podcast "Money Clinic" realizzato da Rame con la collaborazione di Alleanza Assicurazioni.
A parlarcene è Elena Perondi, consulente Alleanza assicurazioni dal 2019.
Donne e cura della famiglia: l'importanza dell'educazione e dell'indipendenza finanziaria
Cosa implica a livello finanziario la cessione dell'unione matrimoniale? Tra i tanti aspetti si possono citare la divisione dei beni, gli assegni di mantenimento e i costi per i figli, il peso delle spese fisse non più divise e quelle legali.
Arrivare preparati finanziariamente a questo passo fa la differenza: per questo avere una buona educazione finanziaria è fondamentale.
Spesso, durante il matrimonio, le donne si dedicano alla cura dei figli: mamme e lavoro, purtroppo, non è sempre un binomio facile da gestire. Tra le sfide del lavoro femminile si ha quindi la difficoltà per le donne di fare carriera bilanciando allo stesso tempo la cura nei confronti della famiglia.
Così facendo, però, viene meno l'indipendenza finanziaria di molte madri che vedono la gestione del budget famigliare e le possibilità finanziarie solo in capo al compagno.
Un corso di educazione finanziaria potrebbe essere una soluzione ottimale per tutte quelle donne che decidono di riprendere in mano questo ambito della loro vita. Allo stesso tempo, anche iniziare a usare i principali strumenti finanziari è un passo importante per riuscire ad avere una visione complessiva delle proprie entrate e delle uscite.
Come riuscire a sviluppare sane abitudini finanziarie e come può un consulente affiancare una persona in questa fase? Ne parliamo nel prossimo paragrafo.
Il ruolo del consulente per favorire l'indipendenza finanziaria
"Ognuno di noi ha un rapporto diverso con il denaro: c'è a chi piace gestirlo e a chi no. Prendersi cura delle proprie risorse economiche non è un mero esercizio matematico ma è un salvaguardia per il proprio benessere economico e finanziario." spiega la nostra consulente Elena Perondi.
Ci vuole metodo e perseveranza: un consulente finanziario può aiutare a capire le basi da cui una persona parte, quali sono i suoi obiettivi di vita e aiutare nella pianificazione della strada per arrivarci, anche considerando i rischi finanziari e gli imprevisti.
Un consulente finanziario e assicurativo è una figura di riferimento che dà obiettivi aiutando a gestire la vita economica e prospettando le finanze ed eventuali integrazioni assicurative, come per la pensione.
Un'altra sfida per le donne nel mondo del lavoro è anche la bassa considerazione delle proprie capacità, influenzata da fenomeni come il gender pay gap e il glass ceiling effect. Per questo, l'empowerment femminile è un altro aspetto chiave che si inserisce nella situazione finanziaria di una donna, soprattutto se libero professionista. Un consulente finanziario può quindi aiutare a comprendere il valore della propria professionalità e dei servizi offerti, cosicché la persona stessa sia in grado di offrirli sul mercato al giusto valore.
Ti piacerebbe svolgere questo ruolo sociale? Inizia la tua carriera nella consulenza finanziari: mandaci il tuo curriculum!
